11 Feb #ChiantiLovers, il 2018 nel bicchiere
Il 2018 si annuncia annata dalle buone potenzialità, ottime le conferme dalle riserve 2016
150 aziende, 400 fra giornalisti, blogger e influencer accredtiati da tutto il mondo. Una affluenza di operatori del settore che ha superato le più rosee aspettative e che ha riempito il padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso di Firenze, per la prima volta occupato interamente dall’iniziativa dopo il successo dell’edizione 2018.
Numeri che crescono di edizione in edizione: oltre all’aumento di stampa accreditata, aumentate anche le aziende che hanno deciso di partecipare: dalle circa 100 realtà dello scorso anno, si è passati a ben 150 aziende del territorio. A queste si aggiunge Il Consorzio Tutela Morellino di Scansano, che dallo scorso anno organizza la propria anteprima in occasione di Chianti Lovers.
“Chianti Lovers cresce di anno in anno, è diventato un evento atteso e prestigioso e consolida la Denominazione sul mercato interno e nel panorama internazionale – afferma Giovanni Busi, Presidente del Consorzio Vino Chianti – L’affluenza del pubblico e l’interesse degli addetti ai lavori è un ottimo segnale sull’apprezzamento del prodotto e sulle sue performance. Un risultato conseguenza delle strategie che stiamo portando avanti da anni anche su mercati esteri dalle grandi potenzialità, penso in particolare alla Cina dove grazie ad una programmazione a lungo termine stiamo rafforzando la presenza delle nostre aziende”.
Tanti i vini protagonisti delle aziende del Consorzio e dei Consorzi di Sottozona: Rufina, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colli Aretini, Montalbano, Colline Pisane, Montespertoli, oltre alle etichette di venticinque cantine maremmane per il Morellino di Scansano.
Un’attenzione particolare è stata riservata ai buyer stranieri, provenienti da tutto il mondo, che hanno preso parte al Buy Wine organizzato dalla Regione Toscana e Promofirenze. Per loro è stato organizzato un appuntamento riservato questa mattina, un seminario a cui è seguita una degustazione, con l’obiettivo di migliorare la conoscenza degli aspetti storici, produttivi e tutte le peculiarità della Denominazione Vino Chianti DOCG.