16 Feb Luciano Pignataro cita il Chianti Colli Aretini 2015 tra i migliori assaggi
Anteprima Chianti Lovers 2016, Luciano Pignataro sulle migliori 16 etichette tra gli oltre 180 vini in degustazione che cita il Chianti Colli Aretini 2015 tra i migliori assaggi.
Anteprime Toscane 2| Chianti lovers in 16 etichette imperdibili
di Maurizio Valeriani e Antonio Di Spirito
Anteprime Toscane la seconda giornata: Chianti lovers all’Ex Manifattura dei Tabacchi di Firenze
La seconda giornata delle Anteprime Toscane è dedicata al Chianti e si è svolta come l’anno scorso nell’ex manifattura dei Tabacchi di Firenze.
Tante le aziende partecipanti, e molti vini in degustazione (più di 180). Principalmente le annate in degustazione sono state 2015 per il Chianti e 2013 per il Chianti Riserva. Il Chianti Rùfina ha visto interessata invece la difficile annata 2014 (soprattutto per una zona fredda come questa).
La 2015 ci appare come un’annata molto espressiva dove emergono in maniera evidente le sensazioni fruttate e floreali, insieme ad una piacevole freschezza, a dispetto di un’annata abbastanza calda.
L’annata 2013 (più regolare della 2015 e della 2014) ci regala diversi dei nostri migliori assaggi.
Ecco la consueta rassegna dei nostri migliori assaggi:
Chianti Riserva Vigna delle Conchiglie 2013 – Poggiotondo: eleganza, profondità, con toni minerali e grande allungo con chiusura speziata e finale di piccoli frutti di bosco;
Chianti 2015 – Villa Travignoli: unisce brillantemente la bevibilità alla struttura, con tannino vellutato, toni fumè e chiusura di arancia sanguinella;
Chianti Colli Aretini 2015 – Mannucci Droandi: la sapidità e la succulenza sono al centro dell’assaggio, per questo vino di grande piacevolezza che lascia ricordi fruttati e floreali;
Chianti Colli Senesi Riserva 2013 – Il Ciliegio: toni di macchia mediterranea si uniscono a sensazioni speziate e fanno da preludio a una gustativa avvolgente e succosa;
Chianti Colli Senesi 2015 – Il Ciliegio: il sorso è progressivo e dinamico, e ci racconta di sensazioni speziate e minerali. Di grande bevibilità:
Chianti Superiore 2014 – Fattoria San Fabiano: sentori di viola e di giglio, toni minerali e finale fruttato per un chianti fresco , dal tannino di qualità, che lascia ricordi balsamici;
Chianti 2015 – Azienda Agricola Giacomo Mori: vibrante e potente, succoso ed avvolgente, minerale e elegante, chiude con toni di arancia sanguinella e spezie dolci;
Chianti 2015 – Fattoria Varramista: lunga scia minerale per un chianti di grandissima bevibilità;
Chianti Rùfina 2014 – Frascole: riesce a superare un’annata difficile come la 2014 con toni fruttati e floreali ed una piacevole scia sapida e iodata;
Chianti Riserva 2013 – Frascole: succosità e finezza del tannino sono le principali caratteristiche; profondità, piacevolezza ed avvolgenza chiudono il quadro;
Chianti Superiore 2015 – Poggiotondo: ottima materia e grande slancio, complesso , chiude con delle bellissime note di macchia mediterranea;
Chianti Rùfina Riserva 2013 – Marchesi de’ Frescobaldi: toni balsamici e di piccoli frutti di bosco; il tannino è levigato e la beva risulta ricca ed avvolgente;
Chianti Riserva 2013 – La Cignozza: la parte floreale (viola) prevale su quella fruttata, ed anticipa una gustativa ricca che chiude con una lunga scia di macchia mediterranea;
Chianti Riserva 2013 – Camperchi: forse leggermente pettinato, ma piacevole e fine, con note che vanno dal cacao alle spezie dolci, un tannino di qualità, ed un finale balsamico;
Chianti 2015 – Fattoria Lavacchio: potenza, eleganza, bevibilità e lunghezza; concede sensazioni fumè e toni minerali;
Chianti 2015 – Usiglian del Vescovo: sensazioni di viola, melograno e ciliegia si uniscono a succosità ed a note di arancia sanguinella. Il finale è tutto su sapidità e succosità.
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